Tunisia esporta frutta via mare in Libia

Il traffico stradale al confine tra i due paesi è bloccato da manifestanti. Per aggirare il blocco e riprendere il normale ritmo delle spedizioni, le esportazioni di frutta dalla Tunisia vengono effettuate via mare.

 

Nei pressi di Ben Guerdane, città situata a 32 km dal confine con la Libia, i manifestanti hanno bloccato il passaggio dei camion tunisini e libici in entrambe le direzioni. Paralizzando così le esportazioni di frutta tunisine. La Libia assorbe tra il 30 e il 50% dei prodotti agricoli tunisini, il che la rende un mercato essenziale per il comparto agricolo della Tunisia. 

 

Per facilitare l'export di frutta verso la Libia, il GIFruits (Groupement Interprofessionnel des Fruits) ha predisposto delle spedizioni via mare. Da tre porti tunisini (Sousse, Sfax, Bizerte) ai porti di Tripoli e Misurata. Ogni dieci giorni è prevista una traversata.

 

In Tunisia il raccolto è stato buono, in particolare per le mele (157.000 tonnellate) e le melagrane (120.000 tonnellate), e la metà dovrebbe essere commercializzata sul mercato libico. 

 

Fonte: leconomistemaghrebin.com, webmanagercenter.com

 

 

 

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