Acqua fattore determinante per campagna agrumicola 2020/21

In Marocco, dalle prime valutazioni per la stagione agrumicola 2020/21 risultava un incremento di volume del 29% rispetto alla stagione passata. Ma il settore stima che il volume sarà molto più basso a causa della scarsità d'acqua e del prosciugamento delle dighe.

 

Il Ministero dell'Agricoltura aveva stimato la produzione di agrumi per il 2020/21 in aumento del 29% rispetto all'anno precedente. Nonostante la buona annata di alternanza (l'albero di agrumi alterna un anno di alta produzione a uno di bassa), gli operatori del settore in Marocco sono preoccupati per la scarsità d'acqua.

 

Le poche piogge e il prosciugamento delle dighe fanno temere una brutta stagione. In alcune zone di produzione il tasso medio di riempimento delle dighe per l'irrigazione è appena del 28% contro il 53,4% di un anno fa. Alcuni agrumicoltori sono costretti a irrigare solo una parte dei frutteti. Un'altra preoccupazione è che la siccità ha un forte impatto su qualità e calibratura dei frutti.

 

Le stime attuali sono ben lontane dalle previsioni iniziali: si prevede infatti che la quantità totale delle esportazioni si aggirerà intorno alle 500.000 tonnellate.

 

Fonte: medias24 com

 

 

 

 

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