07/09/2021 | Africa del Sud

In Sudafrica l'agricoltura ha un ruolo vitale nell'economia nazionale. Il governo, insieme al settore privato, metterà a punto un piano per consentire la crescita dell'agricoltura. Tra i prodotti con un potenziale di crescita significativo figura il kiwi.

 

Il comparto kiwi in Sudafrica è di modeste dimensioni, con circa 200 ettari coltivati nelle regioni di Limpopo, Mpumalanga, KwaZulu-Natal e Western Cape. Una produzione che ha portato all'esportazione di circa 564 tonnellate di kiwi nel 2020, per un valore di 23 milioni di rand sudafricani ZAR (1,6 milioni di dollari). Il Sudafrica è un piccolo player sul mercato globale rispetto ai colossi del settore come Cina, Nuova Zelanda e Italia, dai quali proviene circa il 75% della produzione mondiale.

 

Ma il kiwi ha un notevole potenziale di espansione. Gran parte della produzione di kiwi del Sudafrica matura prima che in Nuova Zelanda — e questo consentirebbe ai produttori nazionali di accedere prima al mercato mondiale. Ulteriore vantaggio: il Sudafrica è più vicino all'Unione europea della Nuova Zelanda.

 

Grazie a questi plus, uniti all'expertise dei coltivatori sudafricani e all'efficienza dell'intera catena di approvvigionamento, il kiwi potrebbe espandersi e avere successo esattamente come è accaduto per i mirtilli nel paese.

 

Il piano del governo, attualmente in fase di sviluppo, contemplerà una serie di aree mirate a far crescere il settore tra le quali miglioramenti alle infrastrutture come le strade, potenziamento degli impianti di irrigazione, riforme normative e politiche fondiarie. 

 

I prodotti identificati come quelli dotati di maggior potenziale di crescita sono gli agrumi, l'uva da vino e il kiwi.

 

 

 

Fonte: businesslive.co.za