23/11/2021 | Kenya

Kenya invia delegazione per riprendere export mango

Il Kenya non esporta mango in Unione europea da circa un decennio. Il paese ha creato alcune zone libere da parassiti che potrebbero consentire la ripresa delle esportazioni e ha inviato a Bruxelles una delegazione per negoziare questa possibilità.
 
La delegazione kenyota, guidata da funzionari del Kephis, la direzione dell'orticoltura e del servizio di ispezione fitosanitaria vegetale, fa leva sulla creazione di aree libere da parassiti per ottenere la revoca del divieto. Grazie a queste zone, situate nelle contee di Makueni e Elgeyo Marakwet, a settembre è stato possibile inviare — a titolo di prova — alcune tonnellate di mango in Italia, riscuotendo riscontri positivi da parte di Roma. 
 
"Siamo qui per difendere il nostro mango e cercare di riprendere le esportazioni verso il mercato europeo", ha dichiarato Ojepati Okesgere, amministratore delegato del Fresh Produce Consortium of Kenya.
 
I coltivatori di mango e di frutta in Kenya sono alle prese con la mosca della frutta dal 2003, quando il parassita è stato segnalato per la prima volta nel paese, proveniente dallo Sri Lanka. Nel 2012, il Kenya ha vietato l'esportazione di mango verso l'Unione europea e ha venduto la maggior parte dei frutti al Medio Oriente, con introiti tuttavia inferiori a quel i che i produttori spunterebbero dagli Stati comunitari.
 
 
 
Fonte: businessdailyafrica.com
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