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Tanzania 03/03/2022

Africa orientale punta a raddoppiare esportazioni ortofrutticole

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La Comunità dell'Africa orientale (EAC, East African Community) è un'organizzazione intergovernativa territoriale costituita da sei stati partner: le Repubbliche di Burundi, Kenya, Ruanda, Sudan meridionale, la Repubblica Unita di Tanzania e la Repubblica d'Uganda. 
 
Ultimamente, è stato presentato un piano strategico per raddoppiare le esportazioni di frutta e verdura dell'East African Community nei prossimi otto anni, con un obiettivo di 900 milioni di dollari.
 
Per raggiungere l'obiettivo, l'EAC prevede di ampliare le superfici destinate alla produzione di frutta del 5% — a 10 milioni di ettari — e di aumentare anche quelle destinate alla produzione di verdura del 5%, da 32,8 a 45 milioni di ettari.
 
Ma anche di incrementare gli investimenti e rafforzare la cooperazione nei settori R&S e packaging, così come nelle infrastrutture per l'export, nell'accesso ai mercati e nel coordinamento delle politiche commerciali.
 
Oltre alle esportazioni verso il resto del mondo, il commercio tra i paesi membri EAC crescerà dagli attuali 9,9 milioni di dollari a 25 milioni di dollari entro il 2031.
 
La East African Community produce un'ampia gamma di frutta e verdura che può essere esportata nei mercati regionali e internazionali, secondo Christopher Bazivamo, vice segretario generale dell'EAC incaricato dei settori produttivi e sociali. 
 
 
 
Fonte: theeastafrican.co.ke, agenceecofin.com
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L'EAC prevede di arrivare a 900 milioni di dollari di esportazioni di frutta e verdura entro il 2031 (foto: paukwa.or.ke)
 
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