Spagna 01/06/2023
Consumo frutta e verdura fresca Spagna in continuo calo
La crisi sanitaria aveva scatenato una corsa all'acquisto di prodotti freschi, ma le famiglie spagnole consumano meno frutta e verdura fresca, e la maggior parte è tornata ai livelli pre-pandemici.
FEPEX rende noto che, secondo gli ultimi dati del MAPA Food Consumption Panel, il consumo di frutta e verdura fresca nel periodo gennaio-novembre 2022 è stato pari a 6.400 milioni di kg, con un calo di un -12,5% rispetto allo stesso periodo del 2021.
. Frutta: il consumo di frutta fresca da gennaio a novembre 2022 è stato di 3.469 milioni di kg, il 12% in meno rispetto allo stesso periodo del 2021. In termini di valore, l'importo si è attestato a 6.722 milioni di euro (+0,2%).
Il calo dei consumi domestici riguarda i principali frutti quali arance (-9%), banane (-14%), mele (-6%), albicocche (-17%) e ciliegie (-47%). Solo l'uva da tavola ha registrato un risultato positivo con un +4%.
. Verdura: il consumo di verdura fresca da gennaio a novembre 2022 è stato di 2,151 milioni di tonnellate (-14% rispetto allo stesso periodo 2021). In termini di valore, la cifra è pari a 4.561 milioni di euro (-5%).
Il calo dei consumi domestici riguarda tutti gli ortaggi come pomodori (-11%), lattuga (-11%), peperoni (-18%), cipolle (-18%), fagiolini (-18%) e cavoli (-14%). Anche il consumo di patate fresche è sceso, con 780 milioni di kg — corrispondenti a un -11% in volume — e 760 milioni di euro, pari a un -2% in valore.
Nel periodo gennaio-novembre 2022, il consumo pro capite è di 150,12 kg annui per persona. Suddivisi in 81,32 kg di frutta, 50,4 di verdura e 18,4 di patate.
Il consumo registrato nel periodo gennaio-novembre 2022 è inferiore ai livelli pre-pandemici. Se confrontiamo questi dati del 2022 con quelli dello stesso periodo del 2019, quando si consumarono 7.162 milioni di kg di frutta e verdura fresca, la variazione è di un -11%.
Fonte: fepex.es