Un appuntamento che ha fatto di Murcia (Spagna) l'epicentro mondiale dell'innovazione agronomica e genetica per i frutti estivi per eccellenza: il melone e l'anguria.

 

Proexport, l'associazione dei produttori ed esportatori di frutta e verdura della regione di Murcia, ha appena organizzato "Melon & Watermelon Innovation Days", in cui le aziende sementiere spagnole e internazionali hanno presentato gli ultimi sviluppi nelle varietà di meloni e angurie.

 

All'evento hanno partecipato, tra gli altri, società come Enza Zaden, Nunhems, Seminis, Rijk Zwaan, Semillas Fitó e Syngenta.

 

Secondo Fernando Gomez, direttore generale di Proexport, gli investimenti in R+S+I (ricerca, sviluppo e innovazione) sono fondamentali per l'agricoltura. Per quanto riguarda i meloni e le angurie, ad esempio, il materiale vegetale richiesto dai produttori deve offrire più sapore, colore, aroma e consistenza attraente, oltre alla resistenza a parassiti e malattie, all'ottimizzazione dell'uso dei fattori di produzione e all'adattamento ai cambiamenti climatici, insieme a molti altri fattori. Ma il sapore rimane di primaria importanza.

Il miglioramento della produzione richiede un grande impegno da parte delle aziende di sementi, che lavorano a stretto contatto con i coltivatori, dedicando talvolta fino a dieci anni all'introduzione delle varietà sul mercato. In tutto questo processo, esse rimangono attente alle esigenze, alle preferenze e ai gusti dei consumatori.

 

Nel 2022, secondo i dati del Dipartimento delle Dogane, nella regione di Murcia venivano coltivati 4.609 ettari di melone, pari al 28,4% della produzione nazionale totale e appena dietro la Castilla la Mancha. Inoltre, nella zona venivano coltivati 2.788 ettari di anguria, pari al 12,9% del totale e al terzo posto a livello nazionale dopo la Castiglia la Mancia e l'Andalusia. Nell'area si sono raccolte 181.883 tonnellate di anguria (15,63%) e 171.744 tonnellate di melone (32,8%).

 

In termini di export, la regione di Murcia è in testa alle esportazioni di meloni a livello nazionale, con il 50% del totale, e si colloca al secondo posto nelle esportazioni di angurie con una quota del 20%, dopo l'Andalusia. Nel 2022, la Murcia ha esportato 169.019 tonnellate di melone, per un valore di 143 milioni di euro, e 129.861 tonnellate di anguria, per un valore di 82,8 milioni di euro.