CERCA UN'INFORMAZIONE O UN ARTICOLO GIA' PUBBLICATO



Ricerca Veloce




Ricerca sulla mappa

18,000 indirizzi in 138 paesi...

Egitto 07/09/2021

Cambiamento climatico causa calo produzione mango di circa 80%

Versione stampabile 
In Egitto, la regione di Ismailia è la più importante zona di coltivazione del mango, ma quest'anno il volume di produzione sarà minimo. Le perdite sono stimate infatti all'80% del volume consueto. La ragione principale è il cambiamento climatico.
 
 
Situata a nord-est della capitale egiziana, Il Cairo, e vicino al canale di Suez, la regione di Ismailia è la più importante area di coltivazione di mango del paese. L'anno scorso, nella regione si sono prodotte 260.000 tonnellate di diversi tipi di mango, quasi il 12% della produzione totale dell'Egitto.  
 
 
Ma quest'anno le perdite potrebbero arrivare fino all'80% della produzione abituale, stando alle stime degli operatori del settore. Per effetto delle temperature straordinariamente alte del marzo scorso, che hanno distrutto la maggior parte dei frutti prima della maturazione sugli alberi, ha spiegato Ayman Hamouda, direttore dell'Istituto di ricerca sull'orticoltura, che fa parte del Ministero dell'Agricoltura.
 
 
Le perdite potrebbero risultare ancora maggiori di queste stime, visto che alcuni coltivatori ammettono di aver raccolto solo il 5% del solito volume previsto. 
 
 
L'aumento delle temperature non mette in pericolo solo il mango, ma minaccia anche altre colture in Egitto, come le banane e i pomodori, secondo l'Istituto di ricerca sull'orticoltura. 
 
 
 
Fonte: al-monitor.com 
 
Become Gold


Per gli effetti negativi del cambiamento climatico, con temperature molto alte registrate in marzo, si è verificata una perdita di circa l'80% della produzione di mango (foto: buymassry.com)
 
Invia a un collega 
Versione stampabile 

^ Vai a inizio pagina